Ci saranno ulteriori restrizioni nel periodo 21 dicembre-6 gennaio: saranno vietati gli spostamenti tra regioni, indipendentemente dal colore. Il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio, invece, non saranno consentiti neppure gli spostamenti da un comune all'altro. Ma ci sono delle eccezioni. Confermato il divieto di uscita notturna dalle 22 alle 5, con estensione fino alle 7 a Capodanno
Il nuovo Dpcm, che entra in vigore il 4 dicembre al 15 gennaio, introduce nuove restrizioni nel periodo delle festività per cercare di contrastare la diffusione del coronavirus. In particolare, contiene nuove misure che riguardano gli spostamenti tra regioni e tra comuni.
L’impianto del provvedimento conferma l’orientamento precedentemente espresso dal Governo e sintetizzabile in due punti fondamentali:
- Riconfermare il modello di classificazione per scenario e indice di rischio.
- Rafforzare le limitazioni per le feste anche nel quadro di un coordinamento europeo.
La linea è, dunque, quella di disincentivare gli spostamenti internazionali, limitare gli spostamenti tra le Regioni e nei giorni di festa (25, 26 dicembre e 1 gennaio) limitare anche gli spostamenti tra i Comuni.
Sono previste alcune novità che vanno ad aggiungersi alle misure già in vigore:
- ritorno in classe al 75% per gli studenti delle superiori a partire dal 7 gennaio
- per il 31 dicembre il coprifuoco sarà valido dalle 22 fino alle 7 del mattino e non fino alle 5 come gli altri giorni
- i negozi saranno aperti fino alle 21
- dalle ore 18 del 31 dicembre 2020 e fino alle ore 7 del 1° gennaio 2021 la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive sarà consentita solo con servizio in camera.
- si potrà tornare a sciare dal 7 gennaio.
Per saperne di più sulle misure contenute nel Decreto consulta le infografiche
Nuovo Dpcm: http://www.governo.it/node/15850