DA AREE DI CRISI AD OPPORTUNA DI INVESTIMENTO, COME CAMBIA LA LEGGE 181

ANCHE LE IMPRESE DEL COMUNE DI GRUGLIASCO POSSONO ACCEDERE AI FINANZIAMENTI

fpasquino
29 Luglio 2022

La Legge 181/89 per il rilancio delle aree di crisi industriale del territorio nazionale cambia, diventa più semplice nelle procedure e riduce i tempi dei finanziamenti: gli incentivi alle imprese sia a fondo perduto, sia come finanziamento agevolato, vengono estesi agli investimenti produttivi o per la tutela ambientale di importo superiore ai 5 milioni di euro e comprendono anche progetti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale.

Previsto, inoltre, per le imprese assegnatarie, l'impegno all’assunzione prioritaria dei lavoratori delle aziende coinvolte nei tavoli di crisi presso il Ministero e presso le Regioni.

L'area del Comune di Grugliasco, insieme a quelle dei comuni di Rivoli, Collegno, Venaria, Druento, Rivalta, Pianezza è stata individuata come area coinvolta dalla misura.

 

CHI PUO ACCEDERE AGLI INCENTIVI

Gli incentivi sono rivolti a piccole, medie e grandi imprese, costituite in società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili anche sotto forma di reti d'impresa, economicamente e finanziariamente sane.

 

COSA FINANZIA QUESTA MISURA

La legge 181/89 finanzia programmi di investimento produttivo e/o di tutela ambientale, con le seguenti caratteristiche:

  • Dotazione finanziaria: 50 milioni di euro.

  • l'importo minimo delle spese ammissibili è 1 milione di euro

    1,2 milioni di euro nel caso di programmi presentati da Contratti di Rete (minimo 400.000 euro per soggetto partecipante alla rete)

  • aiuti per l’innovazione di processo e l’innovazione dell’organizzazione

  • aiuti alla formazione del personale

  • aiuti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale (per programmi di spesa superiori a 5 milioni di euro)

  • accordi di sviluppo per programmi di investimento strategici(fast track)


    Le agevolazioni possono coprire fino ad un
    massimo del 75% delle spese ammissibili e possono essere erogate in forma di:

  • contributo in conto impianti (a fondo perduto);

  • contributo alla spesa (a fondo perduto)

  • mutuo agevolato

 

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

 

Per presentare domanda è necessario:

  • essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)

  • accedere alla piattaforma dedicata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati

Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.

Le domande possono essere presentate fino alle ore 12 del 20 settembre 2022

 

AVVISO:
Gli uffici di Invitalia chiudono dall’8 al 19 agosto per la pausa estiva.
Il numero azzurro resta comunque attivo tutti i giorni, dalle 9:00 alle 18:00, tranne il 12 e 16 agosto in cui la chiusura sarà anticipata alle 15:00. 


Per saperne di più

Telefona

848.886.886 Lunedì – venerdì dalle 9:00 alle 18:00

Scrivi Accedi all’area riservata per chiedere informazioni.

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/rilancio-aree-industriali-l181-89/invia-la-domanda---torino

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