La Legge 181/89 per il rilancio delle aree di crisi industriale del territorio nazionale cambia, diventa più semplice nelle procedure e riduce i tempi dei finanziamenti: gli incentivi alle imprese sia a fondo perduto, sia come finanziamento agevolato, vengono estesi agli investimenti produttivi o per la tutela ambientale di importo superiore ai 5 milioni di euro e comprendono anche progetti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale.
Previsto, inoltre, per le imprese assegnatarie, l'impegno all’assunzione prioritaria dei lavoratori delle aziende coinvolte nei tavoli di crisi presso il Ministero e presso le Regioni.
L'area del Comune di Grugliasco, insieme a quelle dei comuni di Rivoli, Collegno, Venaria, Druento, Rivalta, Pianezza è stata individuata come area coinvolta dalla misura.
CHI PUO ACCEDERE AGLI INCENTIVI
Gli incentivi sono rivolti a piccole, medie e grandi imprese, costituite in società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili anche sotto forma di reti d'impresa, economicamente e finanziariamente sane.
COSA FINANZIA QUESTA MISURA
La legge 181/89 finanzia programmi di investimento produttivo e/o di tutela ambientale, con le seguenti caratteristiche:
-
l'importo minimo delle spese ammissibili è 1 milione di euro
1,2 milioni di euro nel caso di programmi presentati da Contratti di Rete (minimo 400.000 euro per soggetto partecipante alla rete)
-
aiuti per l’innovazione di processo e l’innovazione dell’organizzazione
-
aiuti alla formazione del personale
-
aiuti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale (per programmi di spesa superiori a 5 milioni di euro)
-
accordi di sviluppo per programmi di investimento strategici(fast track)
Le agevolazioni possono coprire fino ad un massimo del 75% delle spese ammissibili e possono essere erogate in forma di:
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Per presentare domanda è necessario:
-
essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)
-
accedere alla piattaforma dedicata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 12 del 20 settembre 2022
AVVISO:
Gli uffici di Invitalia chiudono dall’8 al 19 agosto per la pausa estiva.
Il numero azzurro resta comunque attivo tutti i giorni, dalle 9:00 alle 18:00, tranne il 12 e 16 agosto in cui la chiusura sarà anticipata alle 15:00.
Per saperne di più
Telefona
848.886.886 Lunedì – venerdì dalle 9:00 alle 18:00
Scrivi Accedi all’area riservata per chiedere informazioni.
https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/rilancio-aree-industriali-l181-89/invia-la-domanda---torino