Anche Grugliasco ha un albo degli antifascisti, una comunità virtuale di persone che condividono i valori e si riconoscono nei principi enunciati dalla Costituzione italiana. Tutti coloro che desiderano possono iscriversi compilando on line il modulo disponibile sul sito web della Città di Grugliasco al link: https://anagrafeantifascista.ingrugliasco.it/.
“Le città di Collegno e Grugliasco – afferma il sindaco, Roberto Montà - sono decorate dal Presidente della Repubblica con medaglia d'argento al merito civile per il sacrificio che le intere comunità hanno sofferto, il 30 aprile 1945, a seguito della strage compiuta da una colonna dell'esercito nazista in ritirata, al termine della seconda guerra mondiale, con 68 persone uccise, tra partigiani e civili, in gran parte ragazzi giovanissimi: un eccidio di proporzioni enormi rapportato alla dimensione della Grugliasco e della Collegno di allora. Quasi ogni famiglia ha patito un lutto insopportabile per un congiunto, un amico, un vicino di casa. Per contribuire a mantenere viva la memoria di quella tragica pagina della storia cittadina il Consiglio Comunale ha deciso di istituire questo albo degli antifascisti. Coloro che aderiscono e danno il loro consenso compilando il form, riceveranno informazione di tutte le iniziative che il Comune e la consulta antifascista attueranno per onorare la memoria delle vittime dell'eccidio, il valoroso impegno dei combattenti della Resistenza all'occupazione dell'Italia da parte delle forze nazifasciste, l'impegno a difendere il valore della libertà e della democrazia che i partigiani hanno conquistato per tutti. L'albo è uno strumento per coinvolgere i cittadini che condividono questi valori a dare il loro contributo di idee, di proposte per una politica attiva a difesa dei valori costituzionali”.
Perché un albo degli antifascisti oggi?
“Perché stanno succedendo cose preoccupanti – dice il presidente della consulta antifascista di Grugliasco, Giuseppe Rizzo -. Noi che crediamo profondamente nei valori trasmessi dalla lotta di liberazione, da cui è generata la nostra democrazia, abbiamo il dovere di essere sempre più uniti e vigilanti, specie in questi momenti in cui si riaffacciano simboli, parole, atteggiamenti, gesti ed ideologie appartenuti ad un passato tragico della storia nazionale. In rete e sui social media, sulle testate giornalistiche, nelle dichiarazioni politiche come nei bar e nelle strade emergono sentimenti di sfiducia, insofferenza e rabbia, che si traducono in atteggiamenti e azioni di intolleranza, discriminazione, violenza. Aderire all'albo degli antifascisti di Grugliasco significa affermare il proprio impegno per la libertà e a sostegno dei valori costituzionali e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata dall'assemblea generale dell'ONU. Significa essere per un mondo senza guerre, terrore e forme di oppressione perchè il fascismo è sinonimo di totalitarismo e autoritarismo, violenza e discriminazione, oppressione e razzismo".