L'ANCI (l'associazione nazionale dei comuni italiani) e l'ANVCG (l'associazione nazionale vittime civili di guerra) hanno invitato, anche quest'anno, i Comuni italiani ad aderire alle celebrazioni del Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti del mondo, che ricorre il 1° febbraio 2024 esponendo fuori dal palazzo civico lo slogan della campagna "Stop alle bombe sui civili".
Una ricorrenza che vuole ricordare le vittime civili delle guerre del passato, nonché attirare l'attenzione sulle sofferenze che i conflitti contemporanei provocano alle popolazioni coinvolte in tutto il mondo. Quest'anno questa ricorrenza è purtroppo drammaticamente densa di significato, alla luce del particolare contesto internazionale in cui viviamo, profondamente segnato da guerre e conflitti armati.
La Giornata, istituita unanimemente dal Parlamento con la legge n. 9 del 25 gennaio 2017 e giunta al suo settimo anno di celebrazione, prevede all'art. 2 il coinvolgimento degli enti locali nelle celebrazioni e per questo, dal 2022, l'ANCI e la scrivente ANVCG hanno siglato un protocollo d'intesa per lo sviluppo di sinergie sul tema.
L'anno scorso in occasione del 1° febbraio tutta l'Italia si è illuminata di blu: centinaia di Comuni, insieme ai Palazzi delle istituzioni centrali (Palazzo Chigi, Camera, Senato nonché i principali Ministeri), hanno aderito con diverse modalità. Quest'anno, sempre in collaborazione con l'ANCI, si rilancia l'iniziativa ai Comuni partecipanti e Grugliasco ha aderito all'appello "Stop alle bombe sui civili", oggetto della campagna di sensibilizzazione, purtroppo sempre più attuale.
Foto di Rolando Capozzoli
