Si è svolta oggi, domenica 12 dicembre, alle 10, l'intitolazione del giardino a Eunice Kennedy, in via Allason, a borgata Gerbido.
Eunice, nata nel Massachussetts nel 1921 e morta nel 2009, quinta di nove figli, era sorella, tra glia altri di John, presidente degli Stati Uniti d'America; ha speso gran parte della sua vita a promuovere ogni genere di attività sportiva per persone con disabilità intellettive, organizzando per la prima volta "Special Olympics International", movimento mondiale che ora coinvolge quasi 5 milioni di disabili intellettivi in oltre 200 Paesi. La proposta di dedicare a Eunice Kennedy uno spazio pubblico di Grugliasco è stata presentata all'amministrazione comunale dal presidente dell'associazione "Pandha" (Associazione Sportiva Dilettantistica per Atleti Diversamente Abili), Luciano Conte.
All'ingresso del giardino Eunice Kennedy è stato piantumato un corniolo (arbusto che in primavera produce bellissimi fiori gialli) per celebrare il 60° anniversario di Amnesty International, movimento che conta oltre dieci milioni di sostenitori nel mondo, che si battono quotidianamente in difesa dei diritti umani.
«Per i 60 anni del nostro movimento – dice Giuseppe Mollica, responsabile del gruppo Amnesty International Italia 115 di Grugliasco e Collegno – promuoviamo la campagna "Facciamo crescere i diritti" e la piantumazione di questo albero è molto significativa del nostro impegno e siamo grati a Grugliasco per il sostegno».
PIAZZETTA ANDREA CAMILLERI
Sempre questa mattina, alle 11.30, si è svolta l'intitolazione della piazzetta Andrea Camilleri, sempre in borgata Gerbido, all'angolo con strada Moncalieri e via don Borio. A seguito di una mozione approvata all'unanimità dal consiglio comunale, l'amministrazione di Grugliasco ha deciso di intitolare allo scrittore siciliano Andrea Camilleri, scomparso nel 2019, all'età di 94 anni, la piazzetta appena riqualificata con la nuova fontana adiacente la chiesa dello Spirito Santo, in borgata Gerbido. «Ci sembra un giusto riconoscimento – dice il consigliere comunale di Grugliasco Serafino Gianni Sanfilippo, conterraneo di origine di Camilleri – ad una persona che ha lasciato all'intera nazione un inestimabile patrimonio culturale ed una preziosa testimonianza di impegno civile».
«Oggi, al Gerbido - afferma Fatima Chkeir, consigliera comunale del Gerbido - abbiamo visto due cerimonie molto attese dalla cittadinanza: "Adotta un albero" in cui ogni familgia che ha aderito ha avuto l'occasione di ricevere un dono dal comune, un albero con la targhetta del proprio nome da appendere. Un segno simbolico di una nuova vita, per me come mamma che ha sostenuto una gravidanza durante la pandemia è stato anche un piccolo riconoscimento e questo pensiero vorrei estenderlo e dedicarlo a tutte le mamme che come me hanno dovuto rendersi ancora più forti per affrontare un parto da sole senza la possibilità di avere qualcuno accanto. Abbiamo assistito subito dopo a una bellissima parata degli sbandieratori di Borgata Gerbido a cui volgo il mio ringraziamento, inoltre colgo una parte della preghiera di benedizione fatta da Don Gianmario che ha lanciato un messaggio di fratellanza e partecipazione, ed è esattamente così che è nata la piazza intitolata a Camilleri , da un percorso di partecipazione dei gerbidesi voluto dall'amministrazione, dove tutti hanno avuto la possibilità di contribuire con le proprie idee per la realizzazione della piazza, ma non solo. Ecco, questa piazza è il risultato soprattutto della borgata che rimane un modello da seguire per l'attenzione propositiva che i propri residenti hanno dimostrato nei suoi confronti».
Foto e video di Aleksandar Pizzul ed Elisa Ferrari
