PROSEGUE IL DUE PUNTI FESTIVAL

IL 22 SETTEMBRE

fpasquino
19 Settembre 2020
 
Prosegue il Festival Due Punti organizzato dall’Università dipartimento Disafa sulla pagina facebook Due Punti Festival

Il programma del 22 settembre prevede: 

ore 9: DUE PUNTI WOOOW! #1 Pubblicazione di un’immagine spettacolare, ad alto

ingrandimento e priva di spiegazione. Scrivici che cosa vedi!

ore 11: DUE PUNTI LEGGE: Post dedicato ad un romanzo, una graphic novel, un saggio divulgativo particolarmente amato da uno degli organizzatori e consigliato a chi vuole lasciarsi incuriosire dai temi di ricerca di cui lui\lei si occupa.

ore 13: IL QUIZZINO: “Gli manca solo la parola!”. Un quiz da pausa pranzo sui sensi e le forme di comunicazione degli animali da compagnia e da allevamento.

ore 16: SUA ECCELLENZA AL DUE PUNTI: un breve video sulle frontiere della ricerca

portata avanti dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari.

ore 19: LE DEGUSTAZIONI SUL DIVANO: IL MIELE.

Direttamente dal tuo divano di casa, potrai imparare a riconoscere e apprezzare tre mieli diversi sbarazzandoti facilmente di alcuni luoghi comuni sulla loro produzione. Paola Ferrazzi, già presidente e ora membro dell'Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele, già docente di Entomologia forestale e Apidologia (presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli Studi di Torino), accompagnerà alcuni ospiti nella degustazione di tre mieli: di agrumi, di robinia (detto “miele di acacia”), di melata (anche detto “miele di bosco”). Potrai partecipare attivamente da casa, procurandoti i prodotti e scrivendo nella chat della diretta.

ore 20: DUE PUNTI WOOOW! #2 Un post che svela quale sia il soggetto della foto

pubblicata al mattino e nomina i vincitori della sfida.

ore 21: UN SORSO DI RUM TRA LINGUA E CULTURA

Le parole che in diverse parti del mondo si usano per parlare di rum racchiudono storie e tradizioni che affondano le loro radici nei quattro secoli che ci precedono. Ci lasceremo accompagnare dalla lingua in un viaggio tra Caraibi ed Europa, immergendoci nel passato coloniale e addentrandoci tra storie di vita e tradizioni nate su quella strada che unisce le piantagioni di canna da zucchero con le bottiglie dei molti tipi di rum che oggi custodiamo nelle nostre case. Cristina Morabito, dottoranda del DISAFA (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari) intervista Cristiano Furiassi, anglista e docente presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne. L’evento ha tra i suoi obiettivi la formazione informale continua (SDG4) su temi legati alle questioni sociali e ambientali legate alle produzioni agricole e a scelte di consumo consapevoli. 

 

Al termine della diretta il video rimarrà disponibile sulla pagina del Festival, sul canale YouTube di Disafa Unito:

https://www.youtube.com/watch?v=JyKMoZT6raE&list=PLrXsMSAeyRNFpLhhJnXLHBmTU7u3HPebF e su Chieriwebtv https://www.ciochevale.it/chieriwebtv/raccolta-video/

 

Per informazioni:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Visita la pagina Fb del Festival:

https://www.facebook.com/duepuntifestival/

Trovi i video delle interviste e delle degustazioni sul canale Youtube del DISAFA:

https://www.youtube.com/watch?v=JyKMoZT6raE&list=PLrXsMSAeyRNFpLhhJnXLHBmTU7u3HPebF

 

Prossimi appunatmenti: 

6 ottobre: 

Allevamento e libertà di ccelta: un futuro possibile per una visione antica.

Un allevamento in equilibrio con le risorse offerte dal territorio che lo ospita, dove gli animali sono liberi di scegliere e l'allevatore rispetta il loro benessere e il suolo su cui pascolano. 

Martina Tarantola, docente presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie (UNITO) ed esperta in benessere degli animali da allevamento dialoga con Jacopo Goracci, zootecnico e direttore tecnico di un’azienda agricola dove l'allevamento è organizzato per essere parte integrante dell'ecosistema circostante.

 

20 ottobre: 

BIOPHILIC DESIGN: spazi contemporanei per un legame più intenso tra Uomo e Natura

Poter avere relazioni quotidiane con piante e animali e poter aumentare le occasioni di immersione in ambienti "selvatici" genera benefici emotivi, cognitivi ed affettivi.

Esiste infatti una predisposizione innata, chiamata biofilia, che alimenta in noi un senso di appartenenza non solo al genere umano, ma a quell'insieme di creature viventi che chiamiamo Natura.

Come può la progettazione degli spazi pubblici e privati assecondare questo bisogno di relazione così importante per il nostro benessere? Quali esempi ispirano oggi paesaggisti e architetti?

La professoressa Federica Larcher, docente presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (UNITO) ed esperta in progettazione del verde urbano, dialoga con Giuseppe Barbiero, biologo ed ecologo, Direttore del "LEAF - Laboratorio di Ecologia Affettiva, Università della Valle d'Aosta - Université de la Vallée d'Aoste" ed autore di numerosi saggi divulgativi sulla biofilia e l'ecologia affettiva.

  • Informazioni
  • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • Redazione
  • Newsletter
Seguici su