MERCATI CON SOLI GENERI ALIMENTARI E POSTAZIONI DISTANZIATE

ECCO LE DISPOSIZIONI PER L’EMEREGNZA COVID19

fpasquino
13 Novembre 2020

 

Anche a Grugliasco, come in tutte le zone rosse indicate dal Dpcm, sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23 dell’ultimo Dpcm, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l'accesso alle sole predette attività. Restano valide le chiusure nei giorni festivi e prefestivi per i centri commerciali. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Sospese le attività inerenti servizi alla persona fatta eccezione per barbieri, parrucchieri, servizi di lavanderia e altre attività indicate nell'allegato 24 del Dpcm.

Sono aperti i mercati solo per i banchi e le attività dirette alla vendita di generi alimentari e bevande, ortofrutticoli, ittici, carne e produttori agricoli.

A Grugliasco il mercato del martedì, nell'area di via Tiziano Lanza e via Leon Tron (con la capienza di 80 posteggi di cui 26 alimentari, 44 non alimentari, 5 misti, 5 destinati ai produttori agricoli) e il mercato del sabato, di via Tiziano Lanza, via Leon Tron e viale Echirolles (con la capienza di 179 posteggi di cui 41 alimentari, 118 non alimentari, 10 misti, 10 destinati ai produttori agricoli), si svolgeranno seguendo la distribuzione dei banchi distanziati (si vedano le planimetrie allegate) visto che, la loro collocazione attuale, in molti casi ravvicinata, potrebbe comportare possibili assembramenti di persone,

Distanziamento già presente per il mercato del venerdì di via Vinci, Raffaello e Cantore, di fronte all’Università, dove gran parte dei posteggi risultano liberi e i posteggi alimentari effettivamente occupabili si riducono a poche unità.

Per il mercato del mercoledì di piazza 66 Martiri dei produttori agricoli, sarà direttamente l’associazione Coldiretti che dovrà adeguarsi all’emergenza sanitaria e assumere ogni iniziativa ritenuta utile per ridurre il rischio di assembramenti.  

Inoltre sono permesse le operazioni di spunta relativa al commercio su area pubblica sui mercati cittadini esclusivamente per gli operatori commerciali che vendano prodotti alimentari.

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