Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, l’associazione Libera celebra la “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Per la ricorrenza, il 24 marzo, il Comune di Grugliasco ha inaugurato l’Aiuola per la legalità e la giustizia al Parco Culturale Le Serre, in via Tiziano Lanza 31, vicino all’Aula verde.
Nel corso dell’evento sono state messe a dimora trenta piantine aromatiche e un giovane ulivo, simbolo di rigenerazione e pace, dedicati alla memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina, vittime, nel 1992, degli attentati mafiosi avvenuti sul territorio siciliano di Capaci e di via D'Amelio, a Palermo.
L’iniziativa nasce da un’idea della compagnia Viartisti 2.0 Camaleonte insieme a Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e si inserisce all’interno del progetto teatrale “Lessico di una strage”, presentato lo scorso anno in occasione del trentennale delle stragi. L’Aiuola per la legalità e la giustizia è realizzata con la collaborazione della Società Le Serre, della Cooperativa sociale Paradigma e dell’Associazione Musica Insieme.
All'evento hanno partecipato anche alcune classi di scuole grugliaschesi che nel corso dell'anno hanno lavorato sul tema della legalità e Michelangelo Rabiolo proprietario della Fiat 500 d'epoca con l'immagine di Falcone e Borsellino serigrafata sul cofano.
Foto di Aleksandar Pizzul ed Elisa Ferrari
