I siti istituzionali dei Comuni limitrofi al termovalorizzatore dei rifiuti del Gerbido (Beinasco, Grugliasco, Orbassano, Rivalta, Rivoli e, naturalmente, Torino il cui territorio ospita l’impianto) contengono dal 14 aprile 2021 - attraverso un link al sito di TRM - i dati relativi all’attività impiantistica e alle emissioni, offrendo così a tutti i cittadini interessati una modalità di consultazione, comoda, rapida e trasparente.
Questa iniziativa riveste poi particolare rilevanza in un periodo in cui la situazione di confinamento ha reso molto più diffusa l’alfabetizzazione informatica nella popolazione e ha mostrato quanto le connessioni remote siano uno strumento molto utile per la divulgazione delle informazioni.
Il nuovo servizio, condiviso in sede di Comitato Locale di Controllo, consentirà di eliminare progressivamente dalle sedi comunali gli otto monitor sui quali era stato impostato un sistema di pubblicazione delle emissioni a far data dall’entrata in servizio dell’impianto nel 2013.
«I monitor presenti negli spazi dei comuni che ricadono nell’area del termovalorizzatore erano stati chiesti a gran voce dai sindaci proprio per garantire la massima informazione. Dal 14 aprile, questa esigenza può essere più facilmente soddisfatta mettendo a disposizione i dati delle emissioni, pubblicati da Trm, in una modalità più facilmente fruibile da tutti, da pc e smartphone. Per consultarli basterà cliccare sul link pubblicato nel sito del Comitato locale di controllo ma anche sul sito della Città Metropolitana e sui banner visibili sui siti dei comuni dell’area di ricaduta. La trasparenza sul funzionamento del termovalorizzatore è la ragione che ha portato alla costituzione del Comitato locale di controllo composto dalla Città Metropolitana e dai sindaci. Grazie al lavoro del Comitato si sono compiuti significativi passi nella riduzione dei picchi di inquinamento e nella tutela della salute; una strada che continueremo a percorrere nell’interesse dei cittadini» dichiara la Presidente del Comitato locale di controllo sul termovalorizzatore di Torino e consigliera delegata all’ambiente, Barbara Azzarà.
“La comunicazione puntuale e trasparente verso i cittadini è sempre stato un valore fondamentale per TRM” ha dichiarato la Presidente Mariella Maffini “e la decisione di rendere ancora più capillare l’informazione inerente l’attività dell’impianto ci consente, non solo di aumentare la conoscenza del funzionamento dello stesso da parte di molti cittadini, ma anche di contribuire ad accrescere fra la popolazione la cultura della sostenibilità ambientale e dell’equilibrio fra impresa e territorio”.
Per maggiori informazioni www.trm.to.it