Bianco: «Voglio condividerla con tutti i cittadini che subiscono le difficoltà di cantieri avviati e non conclusi o annunciati e non partiti»
Nei giorni scorsi l’assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Bianco ha manifestato a Telecom Italia S.p.A. il disappunto dell’Amministrazione Comunale in relazione alla gestione dei cantieri legati allo sviluppo della rete FTTH sul territorio cittadino, pretendendo una lettera di scuse da rivolgere alla cittadinanza, che subisce il disagio, e al personale degli uffici comunali che devono seguire, con notevoli disagi, anche questi lavori.
«Troppe volte vengono aperti cantieri che restano tali per settimane, senza portare avanti i lavori con solerzia in modo da evitare il disagio, o comunque, ridurlo al minimo - spiega Bianco – Prendiamo ad esempio il cantiere di via Perotti o quello di via Spanna/via Lanza. Sono aperti da settimane, mentre in via Rieti sono stati posizionati i cartelli di divieto di sosta tre settimane fa e soltanto ieri sono cominciati i lavori con evidente disagio dei cittadini che già per un lungo tempo non hanno potuto parcheggiare l’auto pensando a un imminente cantiere. Credo sia doveroso che Tim si scusi sia con l’Amministrazione Comunale e per essa gli uffici che hanno il compito di seguire i lavori di ditte esterne sul territorio, sia con i cittadini, ai quali questa gestione poco corretta crea enormi e ingiustificate difficoltà».
L’assessore ha quindi ritenuto utile diffondere a tutta la cittadinanza la lettera di scuse ricevuta lo scorso 12 marzo da Telecom: «Credo sia giusto che tutti ne siano a conoscenza, nonostante l’errore per difetto del numero di vie in cui sono presenti cantieri Tim che, in realtà, interessano quasi tutto il territorio cittadino. E questo anche in ragione del fatto che troppo spesso il cittadino, non essendo a conoscenza della titolarità del cantiere, se la prende e si sfoga con il personale degli uffici comunali ritenendolo responsabile di scarsa cura e lentezza nel portare avanti i lavori. D’altra parte, il mio ringraziamento va a chi, in Telecom Italia S.p.A. ha accolto con serietà la mia richiesta e ha formulato le scuse, dimostrando, pur nelle difficoltà gestionali esistenti, rispetto per i cittadini e i lavoratori del Comune di Grugliasco».
la lettera in allegato